L’Università degli Studi di Firenze ha organizzato un’iniziativa unica nel suo genere: un ciclo di lezioni di tennis in carrozzina, tenute da Mauro Gioli dell’associazione Fun Tennis, rivolte agli studenti del corso di laurea in Scienze Motorie.
L’obiettivo di questa esperienza formativa era quello di far conoscere agli studenti una disciplina sportiva poco conosciuta, ma ricca di fascino e di sfide. Il tennis in carrozzina, infatti, non è solo un’attività sportiva, ma un vero e proprio sport a tutti gli effetti, che richiede grande abilità, tecnica e strategia.
Mauro Gioli, ha guidato gli studenti attraverso una serie di lezioni pratiche (grazie anche all’atleta Lorenzo), illustrando le regole del gioco, le tecniche di base, e le strategie di gioco specifiche per il tennis in carrozzina.
I giovani studenti hanno avuto l’opportunità di sperimentare in prima persona le difficoltà e le sfide legate a questa disciplina, scoprendo le soluzioni adottate dagli atleti per superare gli ostacoli e raggiungere i loro obiettivi.
Le lezioni sono state un’occasione di confronto e di crescita, permettendo agli studenti di entrare in contatto con un mondo sportivo diverso, ricco di valori e di esempi di resilienza. Hanno potuto constatare come il tennis in carrozzina sia uno sport accessibile a tutti, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche.
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dagli studenti, che hanno mostrato grande interesse e partecipazione. La collaborazione tra l’Università degli Studi di Firenze e l’associazione Fun Tennis si è dimostrata un successo, offrendo un’esperienza formativa unica e stimolante per i futuri professionisti del settore.
L’iniziativa ha permesso di raggiungere diversi obiettivi:
Diffondere la conoscenza del tennis in carrozzina: rendendo gli studenti consapevoli di un’attività sportiva accessibile a tutti e che può essere praticata a qualsiasi livello.
Sviluppare le competenze degli studenti: attraverso la conoscenza delle tecniche specifiche e la sperimentazione pratica.
Promuovere l’inclusione e l’integrazione: dimostrando come lo sport possa essere uno strumento per abbattere le barriere e favorire la partecipazione di tutti. L’esperienza del tennis in carrozzina si è dimostrata un’occasione importante per gli studenti di Scienze Motorie, fornendo loro una prospettiva diversa e arricchendo la loro formazione. Questa esperienza, inoltre, ha aperto nuove strade per la collaborazione tra l’Università e il mondo dello sport adattato, promuovendo la diffusione e la valorizzazione di una disciplina sportiva che merita di essere conosciuta e apprezzata.