Ecco i punti chiave delle Politiche di Safeguarding Fun Tennis per la tutela di bambine, bambini, adolescenti e la prevenzione di abusi, molestie e discriminazioni

Ecco un riassunto delle Linee Guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione:

Ambito e Finalità: Le linee guida disciplinano la prevenzione e il contrasto di abusi, violenze e discriminazioni nei confronti dei tesserati, in particolare dei minori.

Contenuto Minimo dei Modelli: I modelli devono prevedere misure preventive, gestione delle segnalazioni, obblighi informativi e altre misure.

Doveri e Obblighi dei Tesserati: I tesserati devono comportarsi con rispetto, garantire la sicurezza degli altri e segnalare situazioni di rischio.

Doveri e Obblighi dei Dirigenti e Tecnici: Dirigenti e tecnici devono prevenire e contrastare abusi, evitare contatti inappropriati e promuovere un ambiente sano.

Diritti degli Atleti: Gli atleti hanno diritto a essere trattati con rispetto e a segnalare situazioni di pericolo.

Questo è solo un riassunto delle principali linee guida. Per ulteriori dettagli, consulta il testo completo.

COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE ASD FUN TENNIS

Il Presidente informa gli associati che il sodalizio sportivo deve adeguarsi alla normativa tesa a prevenire e gestire i rischi in relazione ai fenomeni di abusi, violenze e discriminazioni. La norma richiede l’adozione di documenti quali il modello organizzativo e di controllo ed il codice di condotta oltre alla nomina di un/una Responsabile ma soprattutto richiede che sia attivato un processo di confronto che coinvolge tutti gli/le associati sulla necessità di collaborare affinché l’associazione possa essere vissuta come uno spazio sicuro per tutti, un ambiente inclusivo che assicuri la dignità e il rispetto dei diritti di tutti i tesserati, in particolare minori, e garantisca l’uguaglianza e l’equità, nonché valorizzi le diversità, tutelando al contempo l’integrità fisica e morale di tutti i tesserati. Per quanto concerne la figura di Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, il Consiglio Direttivo con il verbale n°60 del 27-6-2024 propone la candidatura di Carlo Stipo in quanto persona dotata di competenze comunicative e capacità di gestione delle situazioni delicate, di autonomia e indipendenza dalle cariche sociali e da rapporti con gli allenatori e i tecnici e volontari, caratteristiche utili e necessarie per una figura che deve sia svolgere funzioni di vigilanza rispetto alla corretta implementazione delle misure previste sia dal modello organizzativo e di controllo che dal codice di condotta ma anche diffondere tra gli associati i relativi contenuti e accogliere segnalazioni di condotte rilevanti ai fini delle politiche di safeguarding, potendo svolgere anche funzioni ispettive nonché collaborare con le autorità competenti. Il Presidente informa associati/e che il Consiglio Direttivo ha predisposto il testo del modello organizzativo e di controllo conformemente a quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 16 del d.lgs. n. 39 del 28 febbraio 2021, utilizzando le linee guida pubblicate dalla UISP in qualità di organismo sportivo affiliante.

Il contatto del responsabile safeguarding Carlo Stipo: alarco@tiscali.it

Inoltre i documenti sono consultabili presso la segreteria ed esposti in bacheca.

Linee guida UISP predisposizione modelli organizzativi e di controllo Prevenzione e Contrasto abusi

Regolamento Safeguarding UISP

POLITICHE DI SAFEGUARDING UISP E CODICE DI CONDOTTA