ALLA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO CON L’ATTIVITA’ MOTORIA DEL TENNIS

Nei giorni  del 18 , 25 , 26 ottobre e con l’ultimo incontro il 2 novembre 2011 si e’ concluso il progetto con gli alunni di alcune classi terze e quinte della scuola elementare di Incisa Valdarno e la Massa in provincia di Firenze.

Il progetto:

OBIETTIVI GENERALI

  • Conoscere ed avere una buona percezione delle abilità motorie

  • Superare le difficoltà di nuove azioni motorie

  • Promuovere lo sport come strumento di formazione ed integrazione

  • Ascoltare quello che ci circonda attraverso le risposte del proprio corpo

  • Gestire la tensione motoria ed emotiva

  • Insegnare ad avere maggiore autocontrollo dell’aggressività

Considerazioni:

L’attività motoria rappresenta un elemento fondamentale della crescita psico-fisica dei più piccoli, nonché uno strumento primario per la tutela della salute dei giovani e meno giovani

Lo sport come nuovo diritto di cittadinanza deve entrare a tutti gli effetti all’interno del sistema scolastico della scuola primaria.

Lo sport, infatti, rappresenta un importante agente d’inclusione sociale, di partecipazione alla vita di gruppo e di integrazione delle differenze.

Lo sport è anche guadagnare salute, avviare una azione concertata volta a riqualificare lo stile di vita della popolazione, ed in particolare dei giovani, attraverso la promozione dell’attività motoria e della pratica sportiva, per prevenire forme di disagio ed in particolare, i disturbi di comportamento alimentare.

Richiamare l’attenzione sulla partecipazione all’attività motoria, riconosciuta anche come strumento terapeutico-riabilitativo, per promuovere azioni di prevenzione orientata ad indicare, nell’esercizio regolare dell’attività fisico-motoria, uno stile di vita sano ed attivo, con una specifica attenzione alle persone portatrici di disabilità, ed alle azioni volte a prevenire le forme di disagio giovanile, che possono sottendere comportamenti a rischio per la salute e spesso si traducono in gravi disturbi del comportamento alimentare o in pericolose dipendenze.

Risultato:

 

Come possiamo vedere dai lavori svolti da alcuni alunni delle classi coinvolte nel progetto possiamo riscontrare una buona risposta, e un grande interesse all’attività motoria.

La risposta dei giovani allievi è stata molto forte , molto entusiasmante e si denota che il terreno è bisognoso di grandi semi atti a poter dare raccolti per tutta la vita.

Un grande grazie a tutti gli alunni ed alle insegnanti.

Seconda coppa Fun Tennis

Grande settimana di tennis, grande settimana di amicizia tra i popoli.
I giorni sono trascorsi veloci tra incontri di singolare doppi , doppi misti tennis su sedia a rotelle.
Un grande grazie va ai ragazzi di Città di castello Riccardo e Mirco che con Marco hanno raccolto la sfida con i fortissimi ungheresi sulla sedia.
Questo grande affiatamento con gli ungheresi è un grande dono, la sportività dominatrice di tutti gli atleti a fatto da padrona.
Il risultato ha visto vincitrice la delegazione ungherese per 122 a 112, devo dire che questa volta è andata meglio rispetto alle precedenti sconfitte sia dell’agosto 2010 a Figline che del dicembre 2010 a Budapest.
Gli incontri del “doppio dell’amicizia” svolti negli ultimi due giorni a visto confrontarsi in coppia un italiano ed un ungherese estratti a sorteggio.
Si sono disputate 54 partite con un coinvolgimento di 48 atleti dopo i vari tornei di qualificazione sono risultati vincitori per il tabellone di recupero: Serena G:- Nagy Csilla sulla coppia Claudia G.- CsillagPal mentre per il tabellone principale:Eleonora G.-Kavacs Hedving sulla coppia Nicoletta N.- Flesch Oliver
Grande festa finale il venerdì sera con una bella partecipazione circa 100 persone che tra giochi e premiazioni hanno dato vita ad una spensierata serata in famiglia.
Un grazie a tutti quelle persone che sanno dal proprio cuore di aver collaborato e contribuito alla buona riuscita della manifestazione
Alla prossima con l’augurio di ampliare il numero di nazioni partecipanti.
Buon tennis a tutti!!!

STAGE DI TENNIS CESENATICO 2011

Chiedere ai ragazzi di scrivere è troppo:penso, chiederò a loro di mandarmi un sms o un messaggio privato su………..spero nella produzione di un elaborato, di un tema che un atleta dovrà fare come riflessione personale.

La cosa bella di questo gruppo di dieci atleti è stato il loro impegno, la loro applicazione nel fare tutto il programma atletico-tennistico di questa settimana.

L’impegno è stato notevole, ben due sedute giornaliere di due ore alternate tennis-atletica-fartlek. Complimenti a tutti per l’impegno e la costanza anche nel fartlek. L’intensità di questi giorni a sicuramente portato negli atleti dei buoni frutti; vorrei aver trasmesso ai ragazzi la spinta per una sana e continuativa pratica sportiva cosi importante per tutto il percorso della vita.

Appuntamento al prossimo anno!!!

Un grande grazie alle ragazze del gruppo, che con il loro puntuale atteggiamento sportivo hanno reso possibile questa iniziativa.

Complimenti ancora ragazzi

ciao Mauro

INTERVENTO PROPEDEUTICO ALLA SCOPERTA DEI SENSI sensibilizzazione al diversamente abile

Prossimi appuntamenti :

Scuola elementare Francesco Petrarca di Incisa Valdarno

  • Classi Terze : 5 Novembre 2010
  • Classi Quarte: 19 Novembre 2010
  • Classi Quinte: 26 Novembre 2010

Scuola Media Dante Alighieri di Incisa Valdarno

  • Classe 1/A: 23 Novembre 2010
  • Classe 3/A: 23 Novembre 2010

PROGETTO



OBIETTIVI GENERALI

  • Conoscere ed avere una buona percezione delle abilità residue
  • Superare le disabilità con astuzia e tecnologia
  • L’integrazione tra i ragazzi disabili e normodotati, come scoperta di nuove realtà
  • Promuovere lo sport come strumento di formazione ed integrazione

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Ascoltare quello che ci circonda attraverso tutti i sensi
  • Ascoltare e capire le difficoltà del compagno abile e diversamente abile
  • Gestire la tensione motoria ed emotiva dei bambini
  • Insegnare ad avere maggiore autocontrollo dell’aggressività
  • Promuovere un’interazione positiva nel rispettare e capire le diversità fisiche e sensoriali

ESPERTI

  • MAURO GIOLI Coordinatore e direttore tecnico dell’A.S.D. FUN TENNIS
  • MARCO SOTTANI Presidente e atleta (tennis a due rimbalzi)dell’A.S.D. FUN TENNIS
  • ELEONORA GIOLI Collaboratrice e atleta dell’A.S.D. FUN TENNIS

INTERVENTI

Si prevede 1 incontro di 2 ore circa per ogni classe con un numero massimo di 25 scolari

  • La prime parte sarà una dimostrazione pratica di un atleta della Fun Tennis impegnato nel tennis a due rimbalzi
  • La seconda parte vedrà il coinvolgimento di tutti gli alunni con attività motorie, la visione di un video ed infine una discussione in aula

Non è richiesta nessuna attrezzatura specifica. Sarà tutto organizzato a nostra cura.

Verrà consegnata ai ragazzi, documentazione relativa alle attività e finalità della FUN TENNIS.

COSTI

L’intervento è gratuito.

PROVA IL TENNIS A 2 RIMBALZI (WHEELCHAIR TENNIS)

prova il tennis a 2 rimbalziLanciati una sfida vieni a provare il tennis su sedia a rotelle abbiamo a tua disposizione una sedia a rotelle speciale per la pratica del tennis.

Basta una telefonata per fissare la prova
368 34 66 970 Mauro
340 32 36 106 Fun Tennis

email mauro@funtennis.it
oppure info@funtennis.it

IL TUTTO E’ COMPLETAMENTE GRATUITO dai ti aspettiamo!!!!

REGOLE DEL TENNIS CON SEDIA A ROTELLE
Il Tennis su sedia a rotelle segue le stesse regole del Tennis tranne che il giocatore con sedia a rotelle puo’ colpire la palla anche dopo il secondo rimbalzo.
Nel Tennis su sedia a rotelle la palla puo rimbalzare due volte prima di essere rimandata. Se la palla e giocata dopo il primo rimbalzo, deve cadere in campo. Se la palla e giocata dopo il secondo rimbalzo, questo puo avvenire sia dentro che fuori dal campo, prima che la palla sia rimandata.
Per l’intera durata della battuta, il battitore non deve toccare con alcuna ruota altra superficie che non sia quella situata dietro la linea di fondo compresa tra il prolungamento immaginario del segno centrale e quello della linea laterale. Immediatamente prima di eseguire la battuta il battitore si troverà in una situazione stazionaria.
La sedia a rotelle e considerata una parte del corpo. Si applicano, dunque, tutte le regole relative. Un giocatore perde il punto se:
La palla in gioco tocca lui o la sedia a rotelle o qualunque cosa indossi ad eccezione della racchetta da tennis. La perdita del punto e indipendente dal fatto che il giocatore sia dentro o fuori le linee delimitanti il campo, qualora la palla lo tocca. Volontariamente utilizza una parte dei piedi o delle estremità inferiori come freni o come stabilizzatori mentre esegue la battuta, mentre colpisce la palla nel respingerla o fermarla. Non tocca la sedia con almeno una natica quando colpisce la palla. E’ permesso al giocatore cadere dalla sedia nel respingere la palla e risalirvi per eseguire il colpo successivo.
NOTA Quando un giocatore con sedia a rotelle, gioca con un giocatore fisicamente normale, esso mantiene i due rimbalzi mentre, il giocatore fisicamente normale, ha un solo rimbalzo

INTERVENTO PROPEDEUTICO ALLA SCOPERTA DEI SENSI sensibilizzazione al diversamente abile

19 aprile 2010 ore 8,05, la campanella suona, i corridoi si colmano di giovani alunni e dopo poco sono risucchiati dalle loro aule.
Noi dell’associazione siamo già in palestra con tutta la nostra attrezzatura, per fare tutta una serie di giochi senza l’utilizzo del senso della vista.
Arrivano tutti in fila indiana altezza media un metro e quindici, belli sorridenti e curiosi di questa nuova esperienza.
Dopo una piccola fase introduttiva ci presentiamo e chiediamo ad ogni alunno che sport sta praticando in questo periodo, il 10% risponde di non praticare nessuno sport.
Cerchiamo di instaurare un buon rapporto di collaborazione per far si che questa due ore trascorse insieme siano di grande arricchimento vicendevole.
Riusciamo a fare tre giochi il tempo scorre via veloce dobbiamo lasciare libera la palestra.
Terminata la prima parte dell’incontro ci rechiamo nell’aula video, dove viene proiettato una serie di attività sportive praticate con ragazzi ciechi, ipovedenti e normodotati.
L’ultima parte, svolta nell’aula di classe inizia con la firma del cartellone che ci impegna tutti a rispettare delle regole, per giocare, fare sport, ma anche per un buon vivere quotidiano. Inoltre viene consegnato ad ogni alunno un cartoncino dove ci sono una serie di foto dell’attività svolta dall’associazione.
Il colloquio in classe è molto stimolato dal video che abbiamo visto , ciechi che sciano, che scalano che praticano sport di tutti i tipi, le domande sono come una rottura di un argine di un fiume in piena.
Suona la campanella è l’ora della ricreazione, è bello vedere i ragazzi che stanno fermi li ancora a fare domande nessuno scalpita per mordere il panino.
Mentre sfollano dalla classe alcuni si fermano per altre domande è bello donare un piccolissimo seme con l’augurio che nel futuro possa dare dei buoni frutti.
Lasciamo un piccolo questionario per coinvolgere sia alunni che genitori, ai ragazzi chiediamo di scrivere alcune riflessione, di quello che loro sentono di dire sul tema di queste due ore trascorse insieme.

Grazie 3° e 2° elementare scuola ‘DON LORENZO MILANI’ PIANDISCO’ !
Grazie 4° e 5° elementare scuola “UMBERTO SERRISTORI – FIGLINE V.NO”!

PROGETTO DI INTERVENTO EDUCATIVO PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO

INTERVENTO PROPEDEUTICO ALLA SCOPERTA DEI SENSI

OBIETTIVI GENERALI

–       Conoscere ed avere una buona percezione dei propri sensi

–       Superare le disabilità con astuzia e tecnologia

–       L’integrazione tra i ragazzi disabili e normodotati, come scoperta di nuove realtà

–       Promuovere lo sport come strumento di formazione ed integrazione

OBIETTIVI SPECIFICI

–       Ascoltare quello che ci circonda attraverso tutti i sensi

–       Ascoltare e capire le difficoltà del compagno abile e disabile

–       L’ascolto come esercizio di “concentrazione” utile nei bambini/ragazzi, con problemi di attenzione labile

–       Gestire la tensione motoria ed emotiva dei bambini

–       Insegnare ad avere maggiore autocontrollo dell’aggressività

–       Promuovere un’interazione positiva nel rispettare e capire le diversità fisiche e sensoriali

ESPERTI

–       MAURO GIOLI Coordinatore e direttore tecnico dell’A.S.D. FUN TENNIS

–       MARCO SOTTANI Presidente e atleta (tennis a due rimbalzi)dell’A.S.D. FUN TENNIS

–       ELEONORA GIOLI Collaboratrice e atleta dell’A.S.D. FUN TENNIS

INTERVENTI

Si prevede 1 incontro di 3 ore per ogni classe con un numero massimo di 25 scolari

–       Le prime 2 ore in palestra con attività motorie e sensoriali

–       La terza ora in classe con proiezione di audiovisivi e discussioni

Non è richiesta nessuna attrezzatura specifica. Sarà tutto organizzato a nostra cura.

Verrà consegnata ai ragazzi, documentazione relativa alle attività e finalità di FUN TENNIS.

COSTI

L’intervento è gratuito.