Oggi 23 marzo 2024, al centro sportivo Fun Tennis, si è svolta una manifestazione di tennis di doppio davvero speciale. Sul campo, due giocatori con abilità diverse hanno dimostrato che la passione per il tennis non conosce barriere.
Il regolamento del tennis in carrozzina prevede alcune differenze rispetto al tennis tradizionale. Ad esempio, i giocatori in sedia a rotelle possono colpire la palla anche dopo il secondo rimbalzo. La sedia a rotelle è considerata parte del corpo, e se un giocatore in sedia a rotelle è in piedi con una ruota sopra la linea di fondo quando serve, è considerato un “fallo di piede”.
Nonostante le sfide e le diversità, gli atleti hanno giocato insieme con passione e rispetto reciproco. Il pubblico ha applaudito entrambi gli atleti, riconoscendo l’importanza di un tennis inclusivo.
Questo evento ci ricorda che lo sport può unire le persone, indipendentemente dalle loro abilità. Il tennis di doppio di oggi è stato un esempio di vera collaborazione e spirito sportivo. Speriamo che manifestazioni come questa continuino a ispirare atleti e appassionati di tutto il mondo.
Le gare hanno visto vincitori del torneo tabellone principale: Sabatelli/Banducci hanno vinto su Beati/Graziani. Mentre nel tabellone a specchio ha vinto la coppia Dede/Innocenti su Failli/Polverini.
Non poteva mancare il momento di grande aggregazione di fronte ad una tavola ben imbandita, un grande grazie alle persone che stanno dietro alla buona riuscita di queste eventi, Nicoletta, Tatiana, Maurizio, Giampy
Un grande augurio ad uno degli atleti del gruppo Fun Tennis per il suo inizio di stagione competitiva nei tornei wheelchair tennis. Andrea Morandi, atleta di tennis in carrozzina, sta attualmente partecipando a due prestigiosi tornei in Inghilterra. La sua passione per il tennis e la sua determinazione lo stanno facendo crescere nel mondo del tennis su sedia a rotelle.
Andrea partecipa a questi tornei , dove si confronterà con altri atleti di alto livello. Questo evento rappresenta un’opportunità importante per dimostrare la sua abilità . La competizione è agguerrita, ma Andrea è pronto a dare il massimo.
Entrambi offrono opportunità uniche per i giovani talenti di mettere alla prova le proprie abilità, ma differiscono significativamente in termini di formato e intensità. Esploriamo le caratteristiche distintive di questi due affascinanti eventi.
Mini Tennis: Piccoli Passi, Grandi Sogni
Il Mini Tennis è un’entrata ideale nel mondo del tennis per i giocatori più giovani. Progettato per bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, questo torneo adatta il gioco alle dimensioni e alle capacità fisiche dei partecipanti. I campi più piccoli, le racchette leggere e le palle più soffici creano un ambiente amichevole e accessibile. L’obiettivo principale è promuovere il divertimento e la partecipazione, introducendo i giovani alla tecnica di base e agli elementi fondamentali del tennis. I genitori e gli allenatori giocano un ruolo fondamentale nell’incoraggiare un approccio positivo e supportare lo sviluppo di abilità motorie di base. Questi tornei sono spesso caratterizzati da un’atmosfera gioiosa e rilassata, con un’enfasi sull’esperienza formativa piuttosto che sulla competizione intensiva.
Tennis Junior: La Sfida Cresce
Il Tennis Junior rappresenta la fase successiva per i giocatori più avanzati, solitamente tra gli 11 e i 18 anni. In questo contesto, le dimensioni del campo e delle racchette si allineano alle regole standard del tennis. I tornei Junior sono un trampolino di lancio per i giovani talenti che ambiscono a una carriera più competitiva nel tennis. La competizione nel Tennis Junior è più serrata, con giocatori che sviluppano strategie di gioco più sofisticate e affinano le loro abilità tecniche. Molto spesso, i partecipanti cercano di migliorare il proprio ranking e guadagnare esperienza nelle competizioni di livello superiore.
Diversità nei Percorsi, Uniti dalla Passione
Entrambi i tornei, Mini Tennis e Tennis Junior, giocano un ruolo cruciale nel plasmare il futuro del tennis. Mentre il Mini Tennis apre le porte a una nuova generazione di giocatori, fornendo un ambiente divertente e formativo, il Tennis Junior offre una piattaforma più competitiva per coloro che desiderano sfidare i propri limiti e progredire nel mondo del tennis.
In definitiva, indipendentemente dalla categoria, l’elemento unificante è la passione per il tennis. Sia che si tratti di giovani giocatori che si affacciano per la prima volta al mondo della competizione o di aspiranti campioni desiderosi di emergere, questi tornei giovanili contribuiscono a plasmare la prossima generazione di stelle del tennis. E, chi lo sa, forse tra i partecipanti a questi tornei ci sono i futuri vincitori di tornei del Grande Slam.
Nei weekend di novembre si è svolto il torneo Junior, tanti iscritti e tanto divertimento.
Risultati:
Primo classificato: Alamanni Alessandro (classe 2009)
Secondo classificato: Calzeroni Christian (classe 2011)
Terza classificata: Polverini Livia (classe 2008)
Quarto classificato: Favilli Dante (classe 2011)
Invece il tabellone a specchio, per coloro che sono usciti al primo turno, è stato vinto da Pulzella Nicola (classe 2010) in una partita super equilibrata contro Migliosi Riccardo (classe 2010).
Ecco il tabellone completo:
Invece domenica mattina 3 dicembre si è svolto il TORNEO di MINI TENNIS dove Leporatti Mariarosaria ha conquistato il primo posto, seguita da Galassi Paolo e poi da Lorenzini Matteo.
Una mattinata all’insegna della sana competizione cercando di far respirare un’aria piacevole.
Oggi abbiamo avuto l’onore di assistere a un evento unico in piscina, dove atleti straordinari con disabilità hanno dimostrato la loro abilità.
L’obiettivo principale era offrire a persone con disabilità la possibilità di sperimentare le gioie e i benefici dell’immersione subacquea in un ambiente controllato e sicuro.
Queste prove subacquee in piscina per persone con disabilità motoria e intellettiva non solo celebra l’abilità degli atleti, ma serve anche come veicolo per educare il pubblico sull’importanza dell’accessibilità nello sport. Rendere gli ambienti acquatici più inclusivi è un passo fondamentale verso una società più inclusiva
Oggi pomeriggio presso la Piscina Comunale di Reggello atleti dell’ASD Fun Tennis hanno potuto provare questa bellissima esperienza con la grande professionalità degli istruttori dell’AsD Atis Diving Club di Verona.
Durante le prove di immersione subacquea, le espressioni di gioia e meraviglia erano evidenti sui volti dei partecipanti. Molti di loro hanno descritto l’esperienza come liberatoria, affermando di aver superato le barriere fisiche che spesso li limitano sulla terraferma. Le persone con disabilità motorie hanno potuto muoversi liberamente in acqua, sperimentando una sensazione di leggerezza e libertà unica.
Le interviste con i partecipanti hanno aggiunto un tocco personale alla narrazione dell’evento. Molti hanno espresso il desiderio di continuare l’esperienza dell’immersione subacquea e hanno evidenziato come questa attività abbia avuto un impatto positivo sulla loro autostima e benessere emotivo.
Seconda giornata per gli ospiti sia della Casa di riposo Argia che della Casa di riposo Martelli di Figline e Incisa Valdarno…nel pomeriggio di lunedì 6 novembre gli over atleti hanno trascorso momenti di spensieratezza giocando con tante attività sportive, accompagnate anche da canti di un’ospite molto allegro. Il gioco, lo sport, sono un grande alimento per tutta la vita!